Nel 2020 vi avevamo parlato di Sale San Giovanni, ed ecco che quest’anno torniamo a parlarvi di lavanda, questa volta a Castelnuovo Don Bosco (AT).
Complice la moltitudine di foto avvistate sui social, Instagram fra tutti, l’estate scorsa abbiamo pensato di visitare i campi viola il giorno prima del taglio. Giusto in tempo, insomma!
Lavorando nelle vicinanze abbiamo quindi deciso di andare a fare un salto dopo il lavoro, per ammirare lo spettacolo della lavanda appena prima del tramonto.
La piccola cittadina in provincia di Asti Γ¨ famosa per aver dato i natali a San Giovanni Bosco. Basti pensare che il nome originale era Castelnuovo d’Asti, modificato poi in Castelnuovo Don Bosco per onorare appunto il santo.
Da qualche anno perΓ² Γ¨ sicuramente conosciuta anche per aver creato un’ottima occasione di vedere da vicino un bellissimo campo di lavanda. Ebbene sΓ¬, uno solo, ma davvero molto curato.
La Cascina Gelosia ha infatti aperto le porte ai numerosi visitatori permettendo loro di ammirare da vicino il proprio lavoro.
Per raggiungerla, occorre prendere la prima stradina a sinistra dopo la cappella e proseguire dritto seguendo i cartelli viola. Poco piΓΉ avanti si arriva ad un parcheggio in cui lasciare l’auto e dopo pochi passi si puΓ² giΓ ammirare il colore viola tipico della lavanda. Vi lasciamo direttamente il link a Google Maps.
Ad accoglierci c’Γ¨ un bellissimo spaventapasseri perfettamente intonato con l’ambiente circostante:
Per l’occasione, Γ¨ stata installata una sorta di trono fatto di pallet in mezzo alla lavanda, un’ottima opportunitΓ per scattare delle bellissime foto immersi nel viola:
Potrete passeggiare in tutta tranquillitΓ lungo il perimetro del campo, opportunamente delimitato per evitare di calpestare la bellissima lavanda. Anche da parte nostra l’invito a non oltrepassarli per far in modo che i gestori continuino ad offrici queste opportunitΓ .
La visuale Γ¨ davvero suggestiva, potrete scattare foto in primo piano, selfie oppure panoramiche con la vista su Castenuovo, dal lato opposto del campo rispetto all’ingresso. Probabilmente capiterΓ anche a voi di incontrare fotografi professionisti che realizzano veri e propri servizi fotografici.
Purtroppo la giornata Γ¨ finita e ci tocca tornare a casa, consapevoli di dover tornare prossimamente per completare il tour e raggiungere anche la Panchina Gigante presente nella vicina Tenuta Tamburnin facente parte del progetto Big Bench Community Project.