Carnavals de Montagne ad Aosta

Eccoci di ritorno in Valle d’Aosta e più precisamente ad Aosta per l’evento “Carnavals de Montagne” che si è svolto Domenica 12 Gennaio 2020.

Le maschere tipiche del Carnevale valdostano hanno fatto sentire la loro presenza nelle vie del centro di Aosta dando spettacolo e trasmettendo allegria a tutti gli spettatori accorsi numerosi.

I gruppi rappresentati erano molti ed arrivavano da tutta la Valle: Le Beuffon di Courmayeur; Le Groupe historique Chatel Argent di Villeneuve; Le Comité 4 Tor di Aymavilles; I Messaggeri Alati; Gli Arlecchini di Gressan; MasqueAoste; La Signoria di Aosta; Le Landzette della Coumba Freida; Le Comité du Car-Naval di Quart; Le Comité de Villefranche di Quart; Lo Storico di Nus; Les Chevaliers des Arpitans – Nus; Le Cors dou Heralt Gruppo Storico; La Dama Bianca del Breuil; Il Carnevale dei Piccoli di Saint-Vincent; Lord & Lady Stallard ed il Gruppo storico di Champdepraz; Il Carnevale storico di Verrès; Le Château d’Issogne; I Pifferi e i Tamburi di Arnad. Mancava all’appello soltanto il gruppo del Carnevale Storico di Pont Saint Martin già impegnato con i loro eventi.

Nella centralissima Piazza Chanoux era stato allestito un piccolo palco da cui Carlo Benvenuto e Jeanette Bondaz presentavano gruppo per gruppo fornendo informazioni e curiosità sulle origini del Carnevale e dei suoi personaggi.

Un evento dedicato a tutti i carnevali della Valle d’Aosta con protagonisti quasi indiscussi le Landzette tipiche della Coumba Freida ovvero la zona della Valle del Gran San Bernardo.

Landzette a Carnavals de Montagne
Landzette a Carnavals de Montagne

Secondo alcuni fonti, i costumi delle Landzette rievocano il passaggio dei soldati al seguito di Napoleone nel maggio del 1800.

Landzette a Carnavals de Montagne
Piccole Landzette crescono…

Secondo altri, invece, il costume sarebbe nato all’occasione del matrimonio di due sempliciotti già un po’ anziani. Gli abitanti del villaggio avevano deciso di festeggiarli e di divertirsi ma provando un certo imbarazzo all’idea di presentarsi in chiesa con gli abiti della domenica decisero di indossare degli abiti stravaganti.

Landzette a Carnavals de Montagne

I costumi delle Landzette sono caratterizzati da perline, pailette e soprattutto specchietti che riflettono la luce e tengono lontane il male, che viene spazzato via anche dal crine di coda di cavallo che agitano.

Le Landzette sono anche conosciute per fare scherzi avendo il viso coperto dalla maschera. Non a caso, Alessia è stata “attaccata” e riempita di coriandoli dalla testa ai piedi!

“Carnavals de Montagne” ha però fornito anche l’occasione per far assaporare un po’ di Venezia anche ad Aosta grazie al gruppo MasquAoste che è solita partecipare a molti carnevali all’estero, tra cui spicca quello di Annecy (a cui abbiamo assistito un paio di anni fa!).

MasqueAoste a Carnavals de Montagne
Il gruppo MasquAoste

Coi loro bellissimi costumi, infatti, fanno davvero venire voglia di fare un viaggetto a Venezia per andare ad ammirarli tra le vie della città.

Il gruppo MasqueAoste
Il gruppo MasquAoste

Poco fuori Aosta, a Gressan, troviamo il gruppo degli Arlecchini.
Un tempo il costume era composto da un vestito “normale” sul quale si appendevano dei campanelli il cui numero indicava la forza fisica del personaggio.
In origine, il personaggio indossava anche un cappello a forma di cono con delle strisce di giornale che oggi si sono trasformate e sono diventate strisce di carta di tutti i colori.
Oggi il costume di Arlecchino è formato da una giacca leggera e pantaloni rossi e verdi, questi due colori si alternano sulle maniche e sui pantaloni.

Gli Arlecchini di Gressan
Gli Arlecchini di Gressan

Tra i carnevali storici, ricordiamo quello di Verrès che è uno dei più famosi in Valle d’Aosta ispirato ad un fatto realmente accaduto che vide protagonisti Caterina di Challant ed il marito Pierre d’Introd.

Nel 1450 accadde qualcosa di rivoluzionario: Caterina e Pierre dopo un pranzo con il reverendo Pietro de Chissé, prevosto di St.Gilles, scendono in piazza.
Parte la musica e Caterina inizia a ballare con i giovani della plebe che urlavano: “Vive Introd et Madame de Challant!”

Un bellissimo evento che ci ha permesso di vedere non un solo Carnevale ma tantissimi Carnevali in un’unica manifestazione. Riteniamo sia un’anteprima molto interessante di tutti gli eventi previsti in Valle, dove il Carnevale ha mantenuto le tradizioni e il folklore tipico valdostano. Vi consigliamo quindi di trascorrere almeno un weekend in Valle d’Aosta per assistere a qualche sfilata consultando qui il calendario degli eventi!

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